Il 18 gennaio 2019, presso la Scuola secondaria di primo grado “Tommaso Fiore”, in Bari, si è svolta la presentazione del libro “Artemisia e le altre- Miti e riti di rinascita nella violenza di genere” che ha visto la partecipazione delle due autrici. All’evento, mirabilmente organizzato dalla dirigente scolastica professoressa Giovanna De Giglio e coordinato dalla professoressa Marika Mincuzzi, hanno partecipato l’assessore alla Cultura del Comune di Bari, dott. Silvio Maselli e il presidente del Municipio 2, avvocato Andrea Dammacco. L’assessore Maselli ha introdotto alcune tematiche, soffermandosi sulla vita e l’opera di Artemisia Gentileschi. L’incontro ha coinvolto attivamente gli studenti delle classi seconde dell’istituto, attraverso una riflessione sui diritti umani. Le autrici Marialuisa Vallino e Valeria Montaruli hanno illustrato gli scenari della violenza, soffermandosi sul senso profondo del femminile e sulla soggettività lesa. La dottoressa Montaruli (Presidente del Tribunale per i Minorenni di Potenza) ha svolto una disamina degli strumenti preventivi, oltre che repressivi, in tema di stalking e femminicidio, che hanno finalmente colmato un vuoto normativo, relativo ai comportamenti sussumibili nella violenza nei confronti delle donne, fornendo nuovi strumenti di tutela delle parti offese.
La dottoressa Vallino (psicologa analista e criminologa) ha indagato l’aberrante fenomeno di “genere”, attraverso una ricostruzione storico-mitologica del Femminile e del Maschile, quali strutture di identità e di relazione, promuovendo una riflessione sulle “origini” dei comportamenti che conducono a relazioni caratterizzate da ostilità e prevaricazione. La violenza perpetrata nei confronti di “Artemisia e le altre” è il dramma di molte donne, evidenza quotidiana che risalta nelle pagine di cronaca, ma è anche punto di partenza per contrastare il fenomeno. L’obiettivo è promuovere la cultura del rispetto e riconoscimento di sé e degli altri. Tutta la comunità scolastica ha contribuito alla buona riuscita dell’evento; una preziosa collaborazione è stata offerta dal professor Ottavio Fabris. La professoressa Marika Mincuzzi ha moderato i vari interventi, promuovendo altresì l’apporto creativo di numerosi studenti. Si ringraziano tutti i partecipanti, in particolare l’avvocato Marco Valente, vicepresidente del Consiglio d’istituto, l’avvocato Cinzia Petitti, i rappresentanti dell’associazione VOCE in DIFESA, avvocati Marzia Mincuzzi e Giancarlo De Peppo, e ancora, gli avvocati Ascken Timurian e Giuseppe Minervini; si segnala la partecipazione della dott.ssa Grazia Strisciulli, componente del Direttivo Stati Generali delle Donne e del Comitato di Gestione della Casa delle Donne del Mediterraneo, e quella del dott. Giovanni Pignatelli, ma anche di tutti gli altri genitori e sostenitori dell’evento. Un ringraziamento particolare agli alunni della scuola Tommaso Fiore, i cui lavori rappresentano un ulteriore apporto conoscitivo alla violenza di genere.